Per i curiosi, specifico subito che quel Martin che avete letto tra gli autori di questo fumetto è proprio il mitico autore della leggendaria saga de "Le cronache del Ghiccio e del Fuoco".
Se questo basta già a far esultare tutti coloro chehanno apprezzato questo autore, allora vi basti sapere che Il Cavaliere Errante è una storia ambientata nei Sette Regni 100 anni prima degli eventi che si narrano nei libri.
La trama parte da una cosa abbastanza semplice come uno scudiero, alla morte del suo padrone, un cavaliere errante, ne prenda in eredità il titolo e tenti il tutto per tutto ad un torneo indetto dalla dinastia del Drago e a cui partecipano molti tra i più valenti cavalieri dei regni (tra cui casate molto famose come i Lannister, i Baratheon, ecc.). Ma ecco che in mezzo a tutto il torneo, il giovane cavaliere incappa in un bambino che prende come scudiero, ma che stranamente sembra conoscere tutti i lord che incontrano. Oltre a questo, Dunk (il nome del cavaliere errante) dovrà cercare di superare tutti gli ostacoli per riuscire a partecipare al torneo, non ultimo il piccolo problema dell'aver preso a pugni un principe di sangue reale dei Targaryen...
Il buon Martin riesce a craere di una storia semplice un affresco di quello che sono i 7 regni, con le loro mille casate sempre in cotrasto una con l'altra.
I disegni sono curatissimi e i colori qualcosa di favoloso, che rendono in maniera incredibili gli stemmi e le gualdrappe dei variopinti cavalieri che si incontrano al torneo (tutto il volume è a colori, a proposito).
Come nei libri, poi, s'incotrerà quel particolare che tanto ha affascianto il sottoscritto, ovvero insieme a cavalieri che credono nell'onore e nei voti di difendere i deboli, troviamo altrettanti cavalieri pronti solo a cercare il maggior profitto da ogni cosa o a sfruttare il fatto del proprio rango.
In definitiva questo volume autoconclusivo edito dalla Italycomics lo consiglio ha tutti, appassionati e non del fantasy e di MArtin. Davvero, davvero bello.
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