Dunque: una ragazza prescelta per combattere il male, rappresentato nella fattispecie da vampiri, con contorno di streghe e mostri vari. Di per sé l'idea che sta dietro al telefilm non è eccessivamente originale, però risulta gradevole anche grazie all'ironia che appare qua e là negli episodi.
La struttura della serie, specialmente nelle ultime stagioni, si è discostata dai telefilm "canonici" che prevedono una serie di episodi autoconclusivi, fini a se stessi. Qui invece c'è una vera e propria "continuity" come nei fumetti americani e nelle soap-opera (e in alcuni telefilm di quelli più recenti), con i personaggi che si evolvono e subiscono cambiamenti permanenti. La cosa appare ancora più evidente confrontandoli con i primi episodi visti in DVD: ad esempio, Willow da ragazzina secchiona e complessata diventa una potente strega e si scopre lesbica.
Lo scenario forse è un po' poco credibile: certo, una serie horror non può essere ambientata in posti idilliaci, ma a certe scenografie dei vicoli di Sunnydale manca solo un sipario.
Gli effetti speciali sono nel complesso buoni, mentre i mostri sono altalenanti (alcuni fatti bene, altri un po' meno). Alcuni dei cattivi umani fanno morire dal ridere, specialmente i due pazzoidi Andrew e Jonathan (mentre il loro capo Warren alla fine si rivela un cattivo "vero"), caratterizzati un po' come macchiette (anche se i loro gusti in fatto di cinema sono giusti!)
Infine, le tematiche della serie spaziano parecchio, da episodi abbastanza leggeri ad altri che invece contengono molta carica emozionale. I rapporti tra i personaggi sono spesso complessi, e come questi si evolvono: all'inizio i protagonisti sono adolescenti con problemi di un certo tipo, poi questi diventano giovani adulti e hanno a che fare con altri tipi di problemi e relazioni.
Veniamo ora alle considerazioni sugli ultimi episodi. Come già capitato in precedenti stagioni, l'ultima ha visto un crescendo di tensione che ha avuto il suo culmine negli ultimi episodi, trasmessi martedì scorso (da notare che Italia 1 non ha trattato benissimo gli appassionati della serie, relegando gli episodi a un'ora da nottambuli e cambiando il giorno proprio per gli ultimi 2). E come già successo in passato, questo finale ha avuto le sue vittime illustri. Se la morte di Anja non è stata particolarmente significativa, Spike invece se n'è andato davvero col dito alzato, portando con sé il Primo e tutta la sua legione di super-vampiri (a proposito di questi ultimi, è ben strano che il primo incontrato abbia quasi ucciso Buffy e poi i successivi si siano rivelati così facili da uccidere...).
La scena finale è stata abbastanza spettacolare, anche se il finale lascia un po' in sospeso.
Ma la scena che ho preferito in assoluto è stata quella della notte prima dell'assalto finale, quando alcuni personaggi, per ingannare il tempo, si sono messi a giocare a D&D...
Il giudizio complessivo sulla serie è buono: forse in questa recensione ho evidenziato soprattutto le incongruenze, ma in complesso mi è piaciuta e aspetto con ansia di procurarmi le stagioni mancanti in DVD.
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